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Autor/in | Pagnozzi, Raffaele |
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Titel | La ricerca del talento. Gefälligkeitsübersetzung: Talentsuche. |
Quelle | In: Scuola dello Sport, 30 (2011) 89, S. 3-8 |
Sprache | italienisch |
Dokumenttyp | gedruckt; Zeitschriftenaufsatz |
Schlagwörter | Erziehungsziel; Begabung; Leistungssport; Sport; Sportsoziologie; Sportunterricht; Sportverein; Auswahl; Talentsuche; Fachverband; Nationales Olympisches Komitee; Italien |
Abstract | Here we analyse the prospects for the development of talent in Italy. The most important aspect is related to the generation turnover, to be managed carefully. The Coni Technical commission has focused special attention on this, suggesting strategies to favour the inclusion of young people in elite teams, on a structural, planned basis. It is stressed that when we talkt about talent scouting, we should have a clear concept. This means that we have to know how to teach young people; in other words, to manage them, take care of them and make them grow. In this context the recruitment phase is important, when cooperation is required above all with the schools, also with regard to motor education. We should recall the importance of the work of sports clubs, through which we can find new talents, also thanks to the technical and scientific directives of the Federations. After briefly mentioning the situation other countries and the drop out problem, especially evident in the junior-senior transition, we should recall that the task of the Coni is to counter drop out and favour the consolidation of sports practice in the 16-20 age group. Efforts will thus be made regarding talent management and development to ensure that young people continue to do sports for many years. The aim is to start up a wide-ranging structural project extended throughout the country and involving all the sports Federations, clubs and the various institutions. Verf.-Ref. Si analizzano le prospettive di sviluppo del talento in Italia. L'aspetto più importante è legato al ricambio generazionale, da curare con attenzione e sul quale la Commissione Tecnica del Coni ha lavorato in modo particolare, per suggerire strategie finalizzate a favorire l'inserimento dei giovani nelle squadre di élite, in forma strutturale e pianificata. Si pone in rilievo come, quando si parla di ricerca del talento, occorra avere le idee chiare. Ciò vuole dire che si deve sapere insegnare - ovvero gestire - curare e far crescere i giovani. In questo quadro è importante la fase del reclutamento, nella quale è essenziale soprattutto la sinergia con il mondo scolastico, anche in virtù dello sviluppo dell'alfabetizzazione motoria. Si ricorda l'importanza dell'operato delle Società sportive, attraverso le quali si possono trovare nuovi talenti, anche grazie a direttive tecnico-scientifiche delle Federazioni. Dopo avere brevemente accennato a quanto avviene al di fuori dell'Italia ed al problema del drop out, particolarmente evidente nel passaggio junior-senior, si ricorda come l'impegno del Coni, sia quello di contrastare il drop out e favorire il consolidamento della partecipazione sportiva nella fascia d'età che va dai 16 ai 20 anni. Quindi l'impegno sarà rivolto alla gestione e allo sviluppo del talento per far sì che un giovane rimanga molti anni nella propria attività sportiva. Ciò alfine di avviare in forma strutturale un progetto di respiro globale esteso a tutto il territorio nazionale e che coinvolga tutte le Federazioni, le società, e le diverse istituzioni sportive. Verf.-Referat. |
Erfasst von | Bundesinstitut für Sportwissenschaft, Bonn |
Update | 2012/3 |